Si tratta di separatori magnetici che vengono inseriti in verticale in una caduta di materiale in polvere o in granuli che attirano i materiali ferrosi e lasciano defluire il materiale inerte così pulito.
Sono perfetti per intercettare intrusioni ferromagnetiche accidentali.
Sono facili da pulire grazie alle ampie dimensioni del portello e alla possibilità stessa del nucleo di ruotare attorno ad un asse verticale.
Nel caso di luoghi difficili da raggiungere o disagiati si consiglia la versione elettromagnetica EF, da accoppiare ad una valvola deviatrice a comando pneumatico per lo scarico del ferro fuori dalla linea di caduta.
I filtri magnetici sono costituiti da due parti:
- tubo esterno flangiato in acciaio inox AISI 304
- nucleo interno centrale fissato al portello e ad appositi supporti, sormontato da un cono che distribuisce il materiale sui poli magnetici.
I filtri MF o EF devono essere installati in verticale a garanzia di portata nominale, efficienza della separazione e pulizia.
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